Manifiesto por un nuevo teatro: paradojas, intuiciones, propuestas

Autori

  • Stefano Casi

Parole chiave:

Pasolini, Teatro, Actor, Espectator, Rito

Abstract

El Manifiesto por un nuevo teatro de Pier Paolo Pasolini (1968) es un texto que aúna la provocación con la riqueza de claves de reflexión y propuestas: la relectura del teatro como rito, el concepto de “canon suspendido”, tomado de Brecht y Barthes, la redefinición de actor y espectador, el uso de temas comunes al discurso político y la conferencia. En este artículo, se releen los aspectos más innovadores del Manifiesto, desde la perspectiva actual, identificando los puntos fuertes de una teoría que tiene algunos resultados imprevisibles en el teatro contemporáneo.

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Biografia autore

Stefano Casi

Stefano Casi è ricercatore indipendente e direttore artistico di Teatri di Vita, Bologna. Ha lavorato come giornalista ed è stato direttore della rivista “Società di pensieri” (1992-96). Come studioso ha pubblicato diversi libri su Pasolini, Copi, Beckett, Scabia, Adriatico e Babilonia Teatri. Ha insegnato come docente a contratto all'Università di Bologna, dove attualmente tiene un corso al Master  di Imprenditoria dello Spettacolo.

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Pubblicato

2022-11-28

Come citare

Casi, S. (2022). Manifiesto por un nuevo teatro: paradojas, intuiciones, propuestas. Zibaldone. Estudios Italianos, 10(2), 9–19. Recuperato da https://pasquin.uv.es/index.php/zibaldone/article/view/24853
Metriche
Viste/Downloads
  • Abstract
    1023
  • PDF (Español)
    793

Fascicolo

V. 10 N. 2 (2022): Scandalosa Ricerca. Contaminaciones, transcodificaciones, re-mediaciones pasolinianas

Sezione

Dossier Monografico

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