“Io sono una forza del passato”. La potenza scardinante dell’anacronismo: Pasolini, Benjamin, Warburg.
Parole chiave:
Pier Paolo Pasolini, Walter Benjamin, Aby Warburg, Cinema, Teoria del cinemaAbstract
Il saggio mette a confronto la teoria dell'immagine di Pasolini con quella di Benjamin e di Warburg, al fine di mettere in evidenza come in questo modo si contruisca un terreno di confronto tra tre autori molto differenti gli uni dagli altri; un confronto che porta ad evidenziare la presenza in tutti e tre di una determinata idea dell'immagine, che non rappresenta semplicemnte un dato elemento del mondo in un dato presente, ma che di fatto è costruita da una continua tensione con le immagini del passato, sotto forma di parodia o di citazione, o sotto forma di sopravvivenza (come emenrge dalle analisi di film come Accattone o La ricotta). Pasolini, la sua riflessione e la sua opera costituiscono allora il punto di partenza per una lettura dell'immagine che si inserisce con forza nel dibattito contemporaneo e che indicano ancora una volta come questo autore sia ancora nostro contemporaneo (proprio per essere sempre non aderente al suo e al nostro tempo).
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