Tracce leonardiane nei trattati di pittura iberici dei secoli XVI e XVII: da Francisco de Holanda a Jusepe Martínez
Parole chiave:
Leonardo da Vinci, Trattato della Pittura, Trattati di pittura iberici, Autori spagnoli e portoghesi dei secoli XVI e XVIIAbstract
La dispersione dei manoscritti di Leonardo da Vinci, cominciata dopo la scomparsa del suo discepolo Francesco Melzi, ha avuto come conseguenze sia la perdita di una parte dell’importante insieme, sia la sua trasformazione e rimescolamento, dall’intervento, tra altri, dello scultore Pompeo Leoni, responsabile dell’arrivo di parti dei manoscritti in Spagna. La circolazione di questi testi ha permesso la diffusione di parte del pensiero leonardiano tra gli artisti ed esperti in arte iberici, come testimoniano i primi autori di trattati di pittura in Spagna e Portogallo. I collegamenti culturali tra la Spagna e l’Italia spiegano l’importanza delle tracce leonardiane nei trattati di pittura iberici dei XVI e XVII secoli.
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